22 NOVEMBRE 2018
PRESSO PARCO RADICEPURA (GIARRE)
Il percorso si è proposto di condurre i partecipanti all’indagine della relazione esistente tra le espressioni letterarie e narrative – compresa la propria personale capacità narrativa e descrittiva – l’ambiente naturale, tematizzato non sul primato dell’ Io, singolarità unica e totalizzante, ma su un’etica eco-logica in cui il soggetto si declina al plurale, spostando così alla periferia le narrazioni, quelle in cui traspare la co-appartenenza tra il mondo umano e il mondo della natura. La cultura ambientale e l’ecologia letteraria mirano ad una “evoluzione consapevole”, che diventa l’obiettivo fondamentale di questo laboratorio.
Il percorso ha coinvolto due classi del triennio del liceo “Rosina Salvo” di Trapani
